Il prossimo presidente della Federazione Russa sarà Vladimir Putin, che conferma la sua posizione al Cremlino con il 75,27% dei voti (conteggio non definitivo), come riporta Sputnik.
Seguono il candidato del Partito Comunista Russo, Pavel Grudinin, che votato dal 13,17% degli aventi diritto, Vladimir Zhirinovskiy ( 6,27% ), la giornalista Ksenya Sobchak (1,43%).
Si tratta di una vittoria di portata storica. Putin ha ereditato dal primo presidente della Federazione Russa, Boris El’cin, una Russia disintegrata sotto ogni aspetto: finanziario, militare, politico, morale. In meno di vent’anni il presidente russo è riuscito nel’impresa straordinaria di creare una classe media in un Paese in cui un terzo della popolazione viveva in stato di povertà, e in cui la perdita di una dimensione spirituale aveva fatto della vodka l’unico Dio. Un Dio castigatore che aveva falcidiato l’aspettativa di vita dei cittadini russi, molti dei quali non superavano i 65 anni.
Putin ha conmentato i risultati con queste parole:
“Grazie a tutti i nostri sostenitori per questo risultato: ora è importante essere uniti e includere nella nostra squadra anche chi ha votato altri candidati. Il successo è il nostro destino. Lavoreremo tutti duramente per il futuro della grande Russia” .